Capitolo 9 - Verso il 2000
9.3 Il Gemellaggio con Mareno di Piave e Rivamonte Agordino (22 luglio 2001)
E’ un’idea nata durante la presidenza di Zeno Buratto, all’incirca nel 1996-97, nell’ambito dei numerosi incontri a livello Provinciale e Regionale per mettere a fuoco le problematiche delle Soms. In queste occasioni erano nati rapporti di particolare cordialità con Mareno e con Rivamonte, che si consolidarono poco a poco con reciproca partecipazione a manifestazioni societarie.
Per ragioni organizzative il progetto non poté essere realizzato in quegli anni, ma nel frattempo le due società consorelle non avevano atteso Crocetta e si erano già gemellate, salvo poi premere perché Crocetta facesse presto, per festeggiare l’evento in forma ufficiale.
I motivi che hanno condotto a questa forma di aggregazione fra tre Soms sono abbastanza semplici e non comportano complicazioni o limitazioni di sorta tra i contraenti, cosa che qualcuno aveva temuto, con perplessità anche a livello regionale. Le tre Società mantengono la propria autonomia, e ciò viene sottolineato nella pergamena che ha suggellato il gemellaggio, dove vengono così sintetizzate le motivazioni del legame che ad un certo punto è sembrato naturale stringere fra le tre Società:
rinvigorire e rinsaldare l’amicizia e la fratellanza tra i componenti delle tre Società;
collaborare in campo socio-assistenziale nel perseguimento degli scopi sociali previsti dai rispettivi Statuti;
favorire gli interscambi in occasione delle manifestazioni ricreative e culturali nel reciproco rispetto e con lo spirito di unione, amicizia, fratellanza e solidarietà che ha animato, sin dalle origini, le Società Operaie di Mutuo Soccorso.
Oltre ai tre presidenti delle Società sono presenti il Presidente Onorario del Comitato di Coordinamento Provinciale, Zeno Buratto, il Presidente del Comitato stesso, Walter Donadello e le delegazioni delle Consorelle di Mogliano, Vazzola e Follina.
In una bellissima giornata di luglio, quindi, i partecipanti si sono ritrovati sul Montello. Alla S. Messa fanno seguito i discorsi delle autorità intervenute: il Sindaco e il Presidente del Comitato di Coordinamento Provinciale Walter Donadello, poi i Presidenti delle tre Soms Pier Maria Fuser per Mareno, Fioravante Merlin per Rivamonte e Lucia Poloniato per Crocetta.
A conclusione, viene data lettura della pergamena realizzata da Silvio Antiga, con le immagini dei tre Comuni, e si procede alla firma dei tre esemplari da parte dei Presidenti, suggellando così il gemellaggio. Le pergamene sono state abilmente incorniciate seduta stante da Marco Polegato e consegnate formalmente ai tre Presidenti.
Sicuramente l’immagine che meglio rappresenta l’emozione di questa cerimonia è quella evocata da Walter Donadello: un forte legame ideale, fatto di amicizia e solidarietà, che unisce con una linea invisibile la sinistra Piave di Mareno, la destra Piave di Crocetta e la montagna bellunese di Rivamonte Agordino. Il significato principale del gemellaggio invece è riassunto dalla presidente Poloniato: la SMS non è né un fenomeno locale o la nostalgia di un paese, nè la volontà di tenere in piedi un passato che non serve più, bensì il riconoscimento che ciò che è stato fatto è stato fatto giustamente, ed attraverso ciò sono stati trasmessi dei valori che erano validi e continuano ad esserlo tuttora.
Dopo il rinfresco, sotto un tendone, allestito a fianco della casa, è stato organizzato il pranzo, che ha visto come piatto principale uno spiedo gigante; i partecipanti si sono trattenuti fino a sera, trascorrendo il pomeriggio tra una lotteria ed il concorso delle torte più belle e qualche ballo, accompagnati dalle note di un complesso musicale.
86.L'attestato del Gemellaggio della Soms di Crocetta con le Consorelle di Mareno di Piave e Rivamonte Agordino avvenuto nel 2001 87. Il Presidente della §Soms arch. Lucia Poloniato alle celebrazioni del centenario del Comune nel 2002 |
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