Capitolo 2 - La Società Operaia di Mutuo Soccorso a Crocetta Trevigiana

 

2.4 La S.O.M.S. si rinnova

 

In questi primi tre anni la Società avrà svolto sicuramente la sua attività, anche se evidentemente non disponeva di grandi mezzi, e non avrà avuto modo di porre in atto iniziative rilevanti in modo tale da richiamare la stampa locale, che altrimenti per quanto poco qualche traccia sarebbe rimasta, si consideri che non c’è nemmeno una sede dove operare. Non si sono comunque ritrovati verbali, registri od altro di questo periodo. Dopo lo sciopero, dunque, gli amici di Boschieri sentono agitarsi ancora il vecchio spirito creativo, e guidati sempre da Elvidio Casellato, anima della Soms, che assieme a Boschieri, forse già da prima avrebbe voluto iniziative legate al miglioramento dell’istruzione degli operai, capiscono che questa è la volta buona per raggiungere quell’obiettivo.

Il primo modello di Società, quello esistente cioè, non soddisfa più di tanto: lo scopo di assistere i soci in caso di malattia o infortunio è tutto sommato limitato, perché non poteva avere una grande consistenza, considerati i mezzi disponibili. La prospettiva, invece, di sviluppare la direttrice culturale come già avvenuto in molte altre Soms anche in provincia di Treviso, creando appunto una scuola, aveva assunto interesse predominante, ed inoltre si cominciava a riservare una cura crescente al benessere oltre che culturale anche morale dei soci, con altre iniziative per esempio nel tempo libero… insomma i tempi sono maturi per metter mano decisamente a qualche cosa di più importante.

La prima società non offre garanzie sufficienti, è un contenitore troppo limitato per l’idea ambiziosa maturata dopo lo sciopero; occorre una istituzione legalmente riconosciuta che consenta di far fronte ad impegni maggiori non solo dal punto di vista economico ma anche da quello istituzionale e legale, per esempio se si vuole, come si vuole, avviare una scuola.

Bisogna tener conto inoltre che i sussidi stanno perdendo la loro importanza perché anche lo stato sta iniziando a porre in essere le istituzioni preposte alla previdenza sociale anche se siamo solo all’inizio. In questo momento la funzione della precedente Soms non è ancora del tutto tramontata, ma è sicuramente destinata a perdere via via di importanza… e perciò bisogna creare un’altra Soms, più adatta ai tempi e con scopi più moderni.

Quindi, con Casellato in testa, si prende la storica decisione di dare alla vecchia Società una veste legalmente nuova, secondo quanto previsto dalla legge vigente per le Soms: la Società Operaia di Mutuo Soccorso viene intitolata a Lodovico Boschieri , con sede in Crocetta Trevigiana, e costituita in Ente Morale il 26 aprile 1914, con atto notarile del Notaio Castagna di Cornuda, il cui Statuto viene omologato dal Tribunale di Treviso il 18 maggio 1914; subirà nel tempo numerose modifiche.

LO STATUTO DELLA PRIMA SOCIETA’

L’ambizioso scopo principale di questo “nuovo” Ente è di istituire una Scuola d’Arti e Mestieri, al fine di consentire agli operai, oppure ai disoccupati, di conseguire una qualifica professionale, prevedendo comunque anche altre attività socio culturali, accanto alla tradizionale corresponsione di sussidi per malattia agli operai.

 

Bisogna precisare che, nonostante le sue remore, Antonini fu decisamente della partita, non si tirò indietro, anche per tener fede alle condizioni sottoscritte alla conclusione delle sciopero, anzi giocò quel ruolo importante che tutti si aspettavano da lui, e che gli era anche più congeniale: venne coinvolta l’Amministrazione Comunale, che mise a disposizione il terreno davanti al Municipio destinato alla costruzione di un alloggio per dipendenti comunali, e con l’impegno di Antonini ed il finanziamento del Canapificio, venne deciso di costruire un edificio con un’aula abbastanza grande da destinare a Scuola d’Arti e Mestieri e, finalmente, anche una sede per la Soms, ed un alloggio per un impiegato comunale.

Tutto ciò prenderà forma nella delibera che l’Amministrazione Comunale adotterà, d’accordo con Antonini, nel giugno del 1914, e che si riporta nel capitolo 2.6.

Click per ingrandire 16

Click per ingrandire 17

Click per ingrandire 18

Click per ingrandire 18

Click per ingrandire 20

16. Lodovico Boschieri in una foto del 1896

17. Casa Boschieri abitata un tempo dall'omonima famiglia

18. Atto costitutivo della Società Operaia di Mutuo Soccorso del 26 aprile 1914 - Parte Prima

19. Id. Parte seconda

20. Id. Parte Terza

 

[Sommario] [Paragrafo precedente] [Paragrafo seguente] [Copertina libro] [Home Page]