Capitolo 8 - Gli ultimi quarant'anni

 

8.8 La Banda della Soms

 

Questa iniziativa partì, come idea, nel 1992, in considerazione delle vecchie tradizioni del Canapificio e del Comune di Crocetta, per i quali la banda era sempre stata una istituzione voluta ed una presenza molto attiva nella comunità per almeno cinquant’anni, dal 1890 al 1940 circa, e dei cui servigi la Soms si era sempre avvalsa.

Dopo aver affidato l’incarico al signor Stalliviere Maurizio, un giovane musicista di Crocetta diplomato in flauto, di cercare gli elementi adatti ed avviare l’insegnamento, nell’ottobre del 1993 si arriva alla decisione di contribuire all’acquisto degli strumenti per la futura Banda della Soms, dopo che il Presidente Buratto aveva già contattato banche e ditte del luogo, che facevano ben sperare per un contributo, mettendo però anche garanzie personali. Si approva anche la concessione di locali della Soms per le prove della Banda due volte la settimana, sotto la guida del maestro Stalliviere.

Nel febbraio 1994 si designa il rappresentante della Soms nel Consiglio della Banda nella persona del Presidente, al quale viene anche offerta la presidenza della stessa banda, che avrà uno statuto ed un consiglio propri.

La Banda prosegue con successo la sua preparazione e si ipotizza un concerto per gli anziani, e per toccare con mano che qualcosa si muove veramente; si richiede a due membri di intervenire ad una serata particolare che la Soms organizzerà in ottobre. Nel luglio 1994 il presidente dell’Associazione Amici della musica chiede al Presidente di procedere alla fusione della Banda con l’Istituto Musicale, cioè che la Banda entri nell’Istituto, poiché entrambi hanno per fine l’insegnamento della musica e godono di contributi regionali, chiedendo inoltre un locale della Soms per la scuola di danza due volte la settimana. Il Presidente, prima di decidere, desidera avere notizie più dettagliate sull’Istituto, e quindi la discussione della richiesta viene rinviata.

Il 15 ottobre 1994 ha luogo la cena sociale della Soms, che ha il solito svolgimento normale di ogni cena sociale, solo che c’è un ospite particolare, il prof. Franco Sartori, al quale L’Amministrazione Comunale ha appena conferito la Cittadinanza Onoraria. Per festeggiarlo, anche come Professore Universitario insignito di numerosi premi internazionali, verranno naturalmente pronunciati molti discorsi e rivissute molte vicende legate alla Soms nei suoi anni giovanili, con accompagnamento musicale da parte dei maestri Stalliviere e Amendola e della soprano Giovanna Donadini.

Serata memorabile, ma un mese dopo una brutta doccia fredda: nel consiglio del 25 novembre 1994, il Presidente Zeno Buratto “informa che dei malviventi sono entrati nella sala della Banda, dalla porta che comunica con l’entrata dell’Istituto Musicale, portando via strumenti, spartiti e bacchette e che ha chiesto al Comune di chiudere la porta e cambiare la chiave”. Un furto un po’ strano, che fece sorgere più di una congettura, ma gli autori non vennero mai scoperti.

Ditte locali fecero subito delle offerte per rinnovare l’acquisto degli strumenti, ma la Banda non venne più ricostituita.

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