Valter Binotto da Nogarè si è trasferito a Possagno, un paesino ai piedi del monte Grappa. Principalmente fotografa la natura ‘’a due passi da casa’’. Questo non perché non sia attratto dalla natura lontana, anzi, tutt’altro. Piuttosto, trova che vicino a casa, ogni occasione sia buona per essere sul ‘’pezzo’’. Può seguire l’andamento delle stagioni e nelle stagioni può seguire i mutevoli scenari che si presentano di giorno in giorno.

A due passi da casa ha il Monte Grappa, la prima grande montagna che lo sguardo incontra dalla pianura veneta. A due passi da casa trova i colli Asolani, il tutto inserito tra due grandi fiumi: Piave e Brenta. Di questi luoghi, che segue con costanza da sempre, ne è diventato inconsapevole testimone e promotore.

La sua ossessione è quella di cercare di mostrare l’invisibile. Lo fa attraverso tecniche particolari come quella del time-lapse, dove mostra il lento scorrere del tempo o attraverso la fotografia all’infrarosso dove cerca di catturare fenomeni naturali altrimenti invisibili.

Con le foto scattate a due passi da casa è stato premiato ai più importanti concorsi di fotografia naturalistica internazionali tra cui il Wildlife Photographer of the Year dove ha ricevuto due menzioni (2011 e 2013) e dove nel 2016 è stato vincitore di categoria nella sezione mondo vegetale. nel 2023 è stato vincitore nella categoria ''fotografia''  alla 44^ EDIZIONE GROLLA D'ORO - Premio Internazionale d'Arte di Treviso.

Sue immagini sono state riprese e pubblicate sui più autorevoli siti scientifici a livello mondiale tra cui spicca la Nasa.

Presenta le sue immagini attraverso l’uso della multivisione, tecnica che abbina immagini e suoni per creare degli spettacoli coinvolgenti ed immersivi.

Durante la serata farò una breve presentazione di alcune mie più importanti immagini, a seguire alcune multivisioni legate alla natura del nostro territorio.