Il traghetto del Sile di Daniele Moretto |
È da poco passato l’anno Mille. Sparuti gruppi di barbari e di predoni tiranneggiano ancora impuniti la gente della campagna veneta. Il timore diffuso della imminente fine del mondo ha dissolto ogni forma di organizzazione sociale e a prevalere è sempre la legge del più forte. Alcuni saggi non si arrendono e cercano nella solitudine il collegamento fra la terra e il cielo. Altri, scampato il pericolo, ritornano a pensieri meno soprannaturali e più umani; altri ancora si riorganizzano e, sulle ceneri delle antiche cittadine romane di Eraclea e Altino, gettano le basi della futura potenza commerciale di Venezia. In questo contesto, Giovanni e Lavinia devono superare mille avversità per far vivere il loro amore. |