Se qualcuno mi chiede il significato della parola slow la prima cosa che mi viene in mente è la lentezza dei movimenti, tipica di persona anziana e che ha difficoltà con lo spazio che le sta attorno; si potrebbe trattare anche di meditazione di persona saggia, prima di compiere un’azione. Paradossalmente affiora anche il ricordo di certi lenti, ballati nell’adolescenza, in grande concentrazione. Ogni parola del nostro gergo quotidiano può esprimere un concetto e pure il suo contrario. Come aggettivo lo si può abbinare a qualsiasi termine e ne risulterà una locuzione che grande efficacia trova soprattutto nella lingua inglese. Slow food non vuol dire mangiare lentamente, anche se il movimento nasce in contrapposizione a fast food, necessità del vivere quotidiano (?) ma è uno stile di vita, un modo di rendersi consapevoli di quello che si assume, rivolto in particolare all’origine del cibo e del territorio in cui viene prodotto. Un programma impegnativo in un mondo che vuole correre (crescere) più veloce del tempo. Ce ne accorgiamo con quali conseguenze, ogni giorno. Slow Bike è la risposta ad una gara cronometrica che brucia via via ogni record e che, in sella ad una bicicletta, ci consente di godere del paesaggio e degli accessori di cui è costituito. Società di Mutuo Soccorso, unione dal “sapere” antico che vive sui principi di solidarietà, tendendo la mano a chi ne ha bisogno. Oggi potrebbe essere sufficiente dialogare con chi ci vive accanto. Sulla base di queste considerazioni si realizza una biciclettata il 13 maggio che viene denominata Brentella 1 tra Montebelluna, Caerano e Crocetta, seguendo il corso del secolare canale, per apprezzare un’opera di regimentazione delle acque, sapientemente ideata e mantenuta e, lungo la quale, incontreremo frammenti di storia, apprezzabili solo al lento itinerare. Carichiamoci in spalla la nostra casetta e, come la chiocciolina, simbolo del consapevole e soddisfacente procedere (omnia mea mecum porto), otterremo la certezza di un avvenire migliore. Vale la pena di abituarsi all’idea, prima che ci venga imposta per decreto. La manifestazione è pure inserita nelle attività promosse dal Consorzio di Bonifica Piave in occasione della Settimana Nazionale della Bonifica e della Irrigazione. A Casa Boschieri, durante la sosta pranzo, verrà distribuita a tutti i partecipanti una cartolina raffigurante uno scorcio del canale Brentella a Crocetta, ideata dalla S.o.m.s. e realizzata con il contributo del locale fotografo Marco Buratto.